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Con il termine Fotografia Still Life si intende la fotografia di soggetti/oggetti immobili, dall’inglese still (fermo) e life (vita). Ovvero la fotografia di soggetti inanimati.
Non è però un tipo di fotografia nata oggi.
Un esempio ante-litteram di still life sono le pitture di nature morte, di cui è tanto ricco il nostro patrimonio artistico pittorico (frutta, ortaggi, fiori, oggetti).
Se da un certo punto di vista può sembrare più semplice fotografare un soggetto fermo, da un altro punto di vista non si può barare sulle capacità tecnica, di composizione e di gestione della luce.
Possiamo definire differenti tipi di fotografia still life, a seconda dello scopo per il quale le immagini sono prodotte:
- still life per uso commerciale, ovvero per la vendita di prodotti,
- oppure artistici, con lo scopo di descrivere un oggetto in un contesto, affinché comunichi un messaggio, o una sensazione.
Fotografia Still life per uso commerciale
Con l‘affermarsi dell’e-commerce, lo still life a scopi commerciali ha avuto un notevole sviluppo. Siti di vendita on line devono presentare i propri prodotti al meglio affinché l’acquirente li possa guardare, scegliere, ed infine acquistare.

E da qui l’importanza della precisione nel riprendere un oggetto così come è nella realtà. La fotografia still life, in questi casi, deve mettere in risalto le caratteristiche positive degli oggetti, e magari mascherare i difetti. Molto spesso, attraverso la fotografia still life, si riescono a rendere interessanti e affascinanti oggetti molto comuni.
Pensa ad esempio come nella fotografia di prodotto per le pubblicità quanto possono apparire affascinanti una scarpa, oppure una penna, o una cucina. Tanto da dire: “La voglio!!”.

La fotografia still life per la vendita di prodotti sui siti, o sui cataloghi, di solito utilizza sfondi bianchi, o comunque monocolore e poco elaborati. Questo escamotage serve per non distrarre l’attenzione di chi guarda dal soggetto dello scatto.
Caratteristiche della fotografia still life di prodotto
Nella fotografia di still life di prodotto, per la vendita, pubblicità e brochure, ciò che importa è il soggetto in sé, la precisione dell’immagine che deve mettere in evidenza i particolari dell’oggetto, la texture, il materiale.
A tale proposito è molto importante l’utilizzo delle luci: impostare uno schema di luci adatto può aiutare a dare tridimensionalità all’oggetto stesso.
Lo sfondo, inoltre, in questi casi deve essere poco appariscente. Solitamente è bianco o comunque monocolore e di un colore chiaro, in modo da non distrarre lo sguardo. Di solito lo sfondo bianco viene usato soprattutto da siti di e-commerce, o in brochure che devono presentare un prodotto (soprattutto in settori tecnico-meccanici).
Fotografia still life ambientata
Se prima ti ho accennato alla fotografia di prodotto, quella in cui si utilizza la tecnica still life per evidenziare un oggetto senza distrazioni, ora vorrei parlarti della fotografia still life ambientata.
La differenza è sottilisima e non sempre così netta. Nel senso che non c’è una regola che vieti di utilizzare una ambientazione costruita per far risaltare un oggetto da promuovere.
Quando parlo di fotografia still life ambientata mi riferisco a una composizione di oggetti inanimati, inserita in un contesto che li valorizzi fino a creare una particolare atmosfera.
Come ad esempio nella foto qui sotto.

In questa immagine il fotografo ha creato una sorta di ambientazione mettendo insieme tutta una serie di oggetti congruenti tra loro: il quaderno, il pennino e il calamaio; ma anche la cartella e una sveglia per non perdere il senso del tempo. Il tutto su uno sfondo omogeneo e scuro, che non distrae chi osserva ed evidenzia il soggetto.
Oppure nella food photography, che è una declinazione della fotografia still life. I piatti, la maggior parte delle volte, vengono inseriti in un contesto volto a incorniciarli, ad esaltarli, e a trasmettere una sensazione di naturalezza.

La food photography può essere considerata un genere di fotografia still life. Una via di mezzo tra la fotografia di prodotto perché vuole promuovere l’oggetto stesso, e la fotografia artistica, perché di solito viene creato un ambiente in cui inserire l’oggetto/soggetto.
Lo scopo fondamentale è rendere il soggetto fotografato molto attraente (e anche rassicurante e naturale).

Una cosa è certa: la fotografia still life non è semplice come sembra. Si, non avremo a che fare con un soggetto umano o animale che non ha la pazienza di restare in posa 10 secondi di seguito… però non è facile.
Ci sono tanti aspetti da curare e da tenere in considerazione.
Ciò che posso dirti è che se hai intenzione di metterti alla prova con questo genere di fotografia, avrai l’occasione di allenarti e di approfondire:
- la luce
- la composizione
- lo scenario
- gli oggetti e materiali di cui sono fatti
- la fotocamera, gli obiettivi e tutto ciò che occorre per scattare.
Fotografia Still Life: cosa serve per iniziare
Per iniziare a cimentarti con la fotografia still life non ti serve troppo materiale; perciò puoi aspettare a comprare materiali tecnici.
Per provare a creare un semplice set ti basta un tavolo, una sedia, un muro, e una finestra.
Il set più semplice puoi crearlo mettendo un tavolo accanto alla finestra per sfruttare la luce naturale. Poi ti occorrerà uno sfondo, di tessuto, oppure dei cartoncini A3.
Invece, se proprio vuoi fare un acquisto, compra delle luci. L’illuminazione, infatti, ha un ruolo essenziale nella fotografia still life.
Illuminazione
L’illuminazione è importantissima nello still life. Riesce a rendere spettacolare un oggetto di poca importanza.
Perciò devi imparare a comprendere quale effetto produce l’utilizzo di una luce piuttosto che un’altra, e come cambia in base alla posizione.
Ti serve sapere in anticipo quale effetto vuoi ottenere, e in base a quello, creare il più adatto schema di luci.
Devi imparare a gestire le ombre: a volte sono necessarie per dare tridimensionalità agli oggetti, per sottolineare la texture dei materiali.
Oppure puoi decidere se ridurre al massimo le ombre; e in questo caso devi usare luce diffusa.
Devi imparare a giocare con i materiali, e con i riflessi dei materiali stessi.
Esistono varie tipologie di lampade per l’illuminazione in fotografia: lampade a luce continua, ad esempio, oppure flash. Oltre alle lampade ci sono i diffusori di luce, per modificare la luce emessa dalle lampade, e i riflettori di luce.
I riflettori di luci sono il modo più semplice per manipolare la luce naturale in una scena. Puoi usarli, bianchi, dorati, argentati, a seconda del tipo di luce che vuoi ottenere. Li puoi tenere in mano facilmente oppure creare un semplice supporto.
Oppure puoi usare gli ombrelli riflettenti la luce di lampade a luce continua o flash.
Esistono poi dei Lightbox di diverse dimensioni, dai piccoli cubi a grandi lightbox come tende (usate per i manichini).

In aggiunta alla luce naturale, se non vuoi usare la luce continua puoi usare il tuo flash a slitta, magari staccato dalla fotocamera (off-camera), per illuminare un oggetto lateralmente.
La fotocamera e gli obiettivi
Per quanto riguarda la fotocamera, per ottenere immagini con una buona risoluzione e poter gestire in autonomia il triangolo dell’esposizione, puoi usare sia fotocamere reflex che fotocamere Mirrorless.
Il vantaggio di queste fotocamere è che hanno obiettivi intercambiabili, e di conseguenza puoi usare gli obiettivi più adatti.
Innanzitutto ti sconsiglio l’utilizzo di grandangolari, perché creano più distorsioni delle immagini ai bordi del fotogramma. E, soprattutto, perché nella fotografia still life, il soggetto principale prende la maggior parte del fotogramma, senza aver bisogno di troppo spazio intorno.
Puoi usare obiettivi macro per avvicinare la messa a fuoco sul soggetto di tuo interesse e aggiungere creatività ai tuoi scatti. Ad esempio sfocando lo sfondo con un bel bokeh ottenuto riducendo la profondità di campo.
Puoi invece utilizzare degli obiettivi tele, dai 70 mm fino ai 125mm. Per prima cosa per l’angolo di campo che è ridotto nei teleobiettivi. Questo aiuta a riempire il fotogramma con il soggetto dello scatto. Inoltre il secondo vantaggio è una profondità di campo ridotta.
Due parole sui sensori: non è necessario, come ho detto prima, avere fotocamere ultra-performanti: non serve velocità di scatto, e nemmeno altre particolari features. Gli scatti vengono eseguiti di solito al chiuso e tutte le variabili vengono controllate nei minimi particolari.
Che dire invece della grandezza del sensore? Certo un sensore full frame offre una gamma dinamica che un APS-C non avrà mai, ma le APS-C hanno il vantaggio della focale equivalente, che grazie al crop factor aumenta la lunghezza focale di tutti gli obiettivi.
Ora che abbiamo visto cosa ti serve per iniziare a cimentarti con lo still life, qui di seguito troverai XXX consigli per questo genere di fotografia.
Consigli pratici per la Fotografia Still Life
Di seguito troverai alcuni consigli che potranno esserti utili per avvicinarti al mondo della fotografia Still Life:
- Prima di scattare una fotografia devi, in questo caso più che mai, pianificarla. Significa: prendi un taccuino, e disegna la composizione che vuoi creare. Decidi dove posizionare il soggetto del tuo scatto, e se e dove aggiungere gli elementi di contorno. Dopodiché domandati cosa vuoi evidenziare del soggetto, e in base a questo scegli dove posizionare le luci. Decidi soprattutto quale mood vuoi trasmettere all’osservatore, e scegli le luci in base al risultato da ottenere.
- Quando scegli un soggetto, cerca di mettergli accanto altri oggetti con cui sta bene insieme, per correlazione o per utilizzo… ad esempio, se il tuo soggetto è antico, non mettergli accanto uno smartphone, ma cerca oggetti che possano rafforzare l’idea di antico.
- Il background (o sfondo): è davvero importante scegliere lo sfondo giusto. Non deve attirare troppo l’attenzione e perciò distoglierla dall’oggetto. Gli sfondi chiari e uniformi non distoglieranno l’attenzione dal tuo soggetto, e perciò sono l’ideale per iniziare a cimentarti con la fotografia still life. In seguito potrai sbizzarrirti con scelte più creative.
- Se invece delle luci artificiali vuoi utilizzare la luce finestra fai attenzione che non sia troppo forte e troppo diretta, perché risulterebbe troppo dura sull’immagine e creerebbe ombre troppo marcate. L’ideale sono le nuvole, il grande diffusore naturale di luce. Se è chiedere troppo, puoi sempre creare tu stesso un diffusore mettendo una tenda leggera e bianca di fronte alla finestra, in modo che funzioni come un diffusore. Se occorre utilizza riflettori di luce per diffornderla o softbox per ammorbidire le ombre o evitarle del tutto.
- Usa un treppiedi per aver l’inquadratura fissa e non spostarla quando non vuoi. avere le mani libere in questi casi aiuta a modificare gli elementi sul set, oppure le luci, senza cambiare l’inquadratura. Usalo anche per scattare con un telecomando a distanza. Inoltre, hai mai sentito parlare di lightpainting? Se ti interessa approfondire puoi farlo qui. Ne parlo perché, attraverso il lightpainting si può ottenere una particolare tecnica di illuminazione “stile Caravaggio”. Per ottenerla devi posizionare la fotocamera sul treppiede perché avrai bisogno di un tempo di scatto di parecchi secondi; nella stanza non deve esserci luce. E devi pennellare con una torcia il tuo soggetto per creare questa illuminazione. Più facile a dirsi che a farsi, occorre tanto esercizio, ma i risultati sono davvero spettacolari.
Fotografia Still Life: suggerimenti creativi
Se pensi di essere pronto per provare anche tu a scattare fotografie still life, ecco alcuni suggerimenti che mi sento di darti:
- inizia con soggetti semplici, anche solo con un frutto, o un fiore. Le possibilità sono infinite e soprattutto a portata di mano, perché in casa hai mille oggetti che possono essere utilizzati a questo scopo: una composizione floreale, un cesto di frutta, verdura autunnale, libri e occhiali, un taccuino e una penna… e l’elenco potrebbe essere infinito.
- Se poi hai bisogno di suggerimenti visivi, cerca su internet, e fatti un’idea più precisa guardando tante fotografie still life. Ti verranno in mente idee alle quali non avevi pensato, e che magari avrai voglia di riprodurre per ottenere lo stesso mood.
- Sfrutta l’illuminazione Low key per attirare l’attenzione di chi guarda la foto su un particolare.
- Attento ai soggetti di vetro e riflettenti. Potresti ritrovarti riflesso in un oggetto del fotogramma, oppure ritrovare il riflesso di una luce che non volevi.
- Utilizza i colori nelle composizioni che crei: alcuni colori trasmettono tranquillità (ad esempio il blu e il verde), altri eccitazione e dinamismo (come ad esempio il rosso, il giallo e l’arancione).
Conclusioni
La fotografia di still life è un genere di fotografia affascinante. E’ bello mettersi alla prova, studiare il set fotografico, provare differenti composizioni e schemi di luce.
Sicuramente è una palestra interessante.
Inoltre, con la fotografia still life avrai il pieno e totale controllo dello scatto. Partendo da un’idea che avrai in mente, dovrai usare tutta la tecnica che conosci e gli strumenti a tua disposizione per realizzarla. Prenditi tutto tempo che ti serve, fai i tuoi esperimenti, i tuoi errori, e impara da questi.