
In occasione degli esercizi di primavera ebbi modo di dialogare con Maria Saggese, una delle migliori fotografe di light painting in Italia, e di chiederle un suo articolo per reflex-mania.
Quello che volevo infatti non era quel po’ di teoria e di esempi che puoi leggere in tanti blog di fotografia, ma l’esperienza, i trucchetti, le parole sincere di uno specialista che fa e insegna light painting tutti i giorni.
A distanza di qualche mese finalmente quello scambio di mail diventa realtà, e sono felicissimo di ospitare qua Maria.
Quindi, la ringrazio molto e le cedo la parola.
Una lezione da Maria Saggese, Light Painting Artist
Il Light Painting è una tecnica che in apparenza può sembrare semplice, ma che in realtà richiede molto tempo e sperimentazione.
Oggi voglio allora condividere alcune nozioni per avvicinarsi nella maniera giusta all’arte del dipingere con la luce.
Così che, dopo aver letto questo breve tutorial, conoscerai le basi per realizzare fantastiche immagini artistiche.
L’attrezzatura e le basi
I tre elementi indispensabili per utilizzare questa tecnica sono:
- Treppiede
- Fotocamera
- Fonte luminosa
Poi, una volta che hai questi tre elementi:
- Posizioni la tua macchina fotografica sul cavalletto, in modalità di scatto “manuale”
- Utilizzi una lunga esposizione (30 sec. o posa B) in un ambiente oscurato
- Giochi con la fonte luminosa per creare scie e disegni di luce nel buio
Le prime immagini che realizzerai ti sembreranno come dei disegni un po’ confusi.
Non spaventarti, e non pensare di essere “negato”. Infatti è difficile lavorare al buio e dovrai esercitarti molto per realizzare immagini suggestive.
Anch’io ho affrontato molte difficoltà, quando ero alle prime armi, ed è per questo che oggi mi piace aiutare gli altri condividendo le mie guide.
Quindi, anche se in questo articolo ti elencherò differenti tecniche ed effetti, e alcuni trucchi da seguire, il mio primo consiglio è sicuramente quello di armarsi di tanta pazienza e creatività, in quanto dovrai realizzare molti test prima di ottenere buoni risultati.
La parola d’ordine è lasciarsi trasportare dalla creatività proprio come fa un pittore che crea il suo quadro.
Anche noi dipingiamo: la nostra tela è il buio e invece dei pennelli utilizziamo le luci.
Sei pronto a conoscere i trucchi del light painting?
Se seguirai passo dopo passo i miei consigli riuscirai a realizzare in breve tempo delle bellissime immagini in light painting. Sei pronto ad armarti di creatività e pazienza?
Scegliere la location e il vestito
Lo studio è una location sicuramente più funzionale per iniziare, perché l’ambiente si può oscurare totalmente e si può lavorare con estrema libertà creativa, non avendo problemi di luce ambientale o condizioni atmosferiche sfavorevoli.
La maggior parte dei light painter, però, lavora di notte, ambientando i set all’esterno e scegliendo fantastici paesaggi per valorizzare gli scatti.
In questi casi bisogna scegliere location con poco inquinamento luminoso, lontane dalla città. L’ideale è individuarle facendo un accurato sopralluogo prima di passare alla ripresa.
Prima di iniziare, ricorda di:
Usare messa a fuoco manuale: la difficoltà maggiore sta proprio nel fatto che sei in un ambiente buio o dove la luce è molto scarsa, e mettere a fuoco in queste condizioni sappiamo benissimo quanto sia difficile.
Per questo il mio consiglio è quello di impostare la messa a fuoco su manuale, posizionare una fonte luminosa nel posto o vicino al soggetto, preparare l’inquadratura e la messa a fuoco sfruttando la fonte luminosa che successivamente verrà spenta o spostata per dare spazio alla nostra fotografia.
Vestirti di scuro: per evitare che la figura manovrando la fonte luminosa, muovendosi, resti impressa nel fotogramma e per ridurre al minimo l’effetto “ghost”, vestiti con un abito scuro (nero è perfetto).
Inizia a scrivere con la luce
Niente di meglio che cominciare facendo qualche prova:
- Per disegnare con la luce non bisogna fare altro che puntare una torcia direttamente verso l’obiettivo e muoversi molto velocemente e in maniera fluida
- Se devi scrivere una parola, dovrai farlo al contrario! Come se fosse riflesso allo specchio.
- All’inizio ti risulterà complesso. Fai diverse prove e non scoraggiarti!
- Altrimenti potrai realizzare la tua parola capovolta e poi successivamente rifletterla in Photoshop per averla in posizione corretta.
Ma il divertimento sta proprio nel provare e realizzare la scritta corretta in fase di scatto.
Un consiglio è quello di esercitarsi scrivendo le parole che si vogliono realizzare su un foglio prima di realizzare i propri scatti.
Scegli la torcia adatta
Per scrivere con la luce avrai bisogno di torce con un fascio luminoso meno intenso altrimenti la scia risulterà troppo luminosa!
Per cambiare colore alla tua torcia led ti basterà inserire delle gelatine colorate con del nastro adesivo.
Inoltre consiglio di accendere e spegnere la torcia tra una lettera e l’altra e spostarsi da destra verso sinistra per ottenere le lettere staccate e ben definite tra loro.
E’ più facile scrivere in stampatello che in corsivo, quindi inizia da parole semplici e man mano esercitati con parole più complesse.
Lo stesso principio vale con i disegni. Quindi esercitati e sperimenta!
I migliori strumenti per scrivere e disegnare sono: i light Writers e Night-Writer ideati dall’artista Darius Twin perfetti per creare fantastici disegni di luce.
Impara dai Maestri
Se vuoi approcciarti a questa tecnica ti consiglio di ammirare e trarre ispirazione dalle opere di Julien Breton, maestro del Light Painting e della Light Calligraphy.
Prova la luce pennellata
Un’altra tecnica del Light Painting è utilizzare la luce fuori campo per ottenere una resa “pittorica” simile ai quadri del Caravaggio.
È una tecnica che permette di fare fotografia di still life o realizzare dei ritratti in modo non convenzionale, senza la necessità di avere uno studio fotografico con costosa attrezzatura per l’illuminazione.
- Per l’allestimento del set scegli una stanza completamente buia ed oscurabile con pareti della stanza senza oggetti riflettenti ed utilizza un fondale abbastanza scuro così da catturare meno luce.
- Per lo still life scegli un tavolo ampio per accogliere comodamente gli oggetti della composizione ed utilizza oggetti come frutta, ortaggi, preparazioni gastronomiche, fiori ecc.
- Velocità delle pennellate: per avere un effetto più o meno intenso di illuminazione puoi modulare la velocità della pennellata. Più lentamente passi sul soggetto da illuminare e più verrà luminoso. Passaggi rapidi invece danno un effetto meno intenso.
- Numero degli oggetti da illuminare: è importante considerare quanti sono gli oggetti da illuminare e creare un “percorso” con il quale illuminare uno ad uno i vari oggetti. Più saranno numerosi gli oggetti più lunga dovrà essere l’esposizione di cui avremo bisogno.
- Attenzione a non passare troppe volte sullo stesso punto, si rischia di creare sovraesposizioni e bruciature, ecco perché è importante stabilire un percorso di illuminazione.
- Scegli la torcia giusta: fai attenzione ai lumen della tua torcia, non sceglierne una molto potente ma una con meno lumen e un fascio di luce più debole in modo da evitare sovraesposizioni e gestire al meglio l’illuminazione.
- Impara dai Maestri: se vuoi approcciarti a questa particolare tecnica di lightpainting ti consiglio di ammirare e trarre ispirazione dalle opere di Renato Marcialis, maestro del light Painting e food, con la sua serie “Caravaggio in Cucina”. Per Light Painting sui ritratto e moda consiglio di ammirare le opere di Paolo Roversi, maestro del light Painting e della luce pennellata catturando la bellezza femminile con immagini eteree e misteriose.
Esci e prova il Light Painting all’esterno
Bisogna innanzitutto trovare una location adatta per avere una composizione interessante. E’ molto importante riuscire a pre-visualizzare l’effetto finale prima ancora di cominciare.
Dipingere con la luce significa dare enfasi a piccoli dettagli, e questo comporta delle scelte stilistiche curate e mai casuali.
Un suggerimento importante è quello di essere sul luogo prima che tramonti il sole, in modo da avere tutto il tempo di preparare l’attrezzatura, comporre con cura senza dover quindi avere quelle difficoltà (messa a fuoco e composizione difficile) quando diventa troppo buio.
Il momento ideale per cominciare a scattare è subito dopo il tramonto (oppure prima dell’alba), durante quel lasso di tempo chiamato “ora blu”, in cui c’è ancora un minimo di luce ambiente per delineare i contorni del paesaggio, ma già sono visibili le luci artificiali e la luce è sufficientemente bassa per utilizzare tempi di esposizione lunghi.
Quando sei con una modella
Per realizzare scatti di Light Painting ambientati all’esterno con una modella la maggiore difficoltà è quella di doversi “nascondere” per evitare che la figura, durante le lunghe esposizioni manovrando la fonte luminosa, resti impressa nel fotogramma creando un effetto “ghost”.
- Per ovviare, abbiamo già visto che il trucco è quello di vestirsi di nero e di muoversi velocemente mentre si dipinge con torce e luci.
- Per realizzare foto all’esterno prediligi, al contrario che in studio, torce molto potenti (dalle 800 alle 1500 Lumen)
- Scegli una location abbastanza buia o lontano dalla Città senza inquinamento luminoso
Per realizzare questi scatti all’esterno il fotografo deve nascondersi perfettamente alle spalle della modella; e il treppiede, la modella e il fotografo dovranno essere allineati, altrimenti un piede, una mano, o una parte del corpo verrà impressa nell’immagine.
Foto realizzata con fibra ottica alle spalle della modella per creare la silhouette
Foto realizzata con Tubo colorato giallo alle spalle della modella per creare la silhouette
Conclusioni
Ed eccoci alla fine della lezione di Maria.
Mentre ne approfitto per ringraziarla nuovamente, ti lascio alcuni suoi contatti, dove potrai approfondire il suo lavoro e trovare altri utili consigli e tips.
Puoi raggiungere Maria: