
Negli ultimi anni la pet photography, ovvero la fotografia di animali domestici, si sta progressivamente sviluppando e affermando come genere fotografico in tutto e per tutto. Sarà per l’amore incondizionato che proviamo per i mostri animali domestici, che sempre più spesso sono parte integrante delle nostre famiglie.
Possiedo un gatto, o meglio, il mio gatto è un membro della mia famiglia. E come tutti gli amanti degli animali ho sempre il desiderio di immortalare la sua presenza con delle fotografie.
Gli amanti degli animali sono davvero numerosi; e poi diciamo la verità: chi di noi non rimane incantato da una bella foto di cani o gatti ( o coniglietti, o criceti…).

Ritratto di un gatto domestico: sfruttando il riflesso, il fotografo ha reso una foto che poteva essere banale in una immagine interessante.
La pet photography nasce proprio per rispondere a una richiesta sempre più diffusa del mercato, che vuole sempre più spesso fotografie dei nostri animali domestici.
Ma senza dover per forza commercializzare foto di animali domestici, possiamo imparare dalla pet photography alcune malizie, fotografiche e non, per ottenere splendide fotografie.
Visto che non è così semplice ottenere fotografie accettabili di un tenero gattino o di un cane giocherellone, segui i nostri consigli: ti insegneremo a scattare belle foto dei tuoi animali domestici.
E’ la prima volta che leggi questo blog? |
scarica qui GRATUITAMENTE il nostro e-book! |
Iscriviti alla newsletter e scarica il nostro manuale di consigli per migliorare la tua tecnica fotografica |
Alcuni consigli dalla Pet Photography
1. Conosci l’animale domestico che devi fotografare
Se l’animale da fotografare è tuo, sicuramente sei avvantaggiato, perché conosci le sue abitudini quotidiane, sai cosa preferisce fare, se dormire o giocare, quali sono i suoi giochi preferiti…E poi ne conosci l’indole: sai se è un pigrone, che si diletta a dormire tutto il giorno (tipico di tanti gatti, come il mio), oppure se è un animale sempre in movimento, a cui piace correre e saltare all’aria aperta.
Conoscere il soggetto da fotografare, che sia una persona o un animale, dà innegabili vantaggi al fotografo che deve ritrarlo:
- è più facile gestirlo, ovvero sapere quando è il momento giusto per fotografarlo
- è più utile sapere quale è l’ambiente in cui si sente più a suo agio e contemporaneamente più al sicuro. In questo modo darà il meglio di se stesso.
2. Entra in empatia
Sia che l’animaletto da ritrarre sia tuo, e a maggior ragione se è di altri, è davvero molto importante entrare in confidenza con lui. Perciò, ancora prima di iniziare a scattare, cerca di conoscerlo, osservalo attentamente. Altrimenti non otterrai mai la sua collaborazione.
Perciò, per i momenti iniziali, lascia la tua fotocamera nella borsa, e gioca con lui. Proprio come è consigliabile parlare con una persona prima di una sessione fotografica di ritratto: per conoscerla e far scaturire dalle foto il carattere o i tratti distintivi. Ma soprattutto per creare empatia e un rapporto di fiducia tra chi scatta e chi viene fotografato.
Con gli animali domestici non è diverso. Tutti i fotografi specializzati in pet photography sono concordi nell’affermare che occorre creare un rapporto di fiducia con l’animale che dovremo fotografare, che si dovrà fidare di noi.

Questa immagine ritrae un particolare del gatto: il suo muso con naso e bocca. Anche se non sono stati fotografati gli occhi, questa immagine colpisce perché il particolare riempie il fotogramma
3. Non perdere la pazienza
La calma prima di tutto. Ti potresti trovare nelle condizioni di perdere la pazienza perché il tuo animale domestico non obbedisce, o vuole solo giocare. Innanzitutto non è un modello che può rispondere alla lettera ai tuoi comandi. Ma sono sicura che, se hai già provato a fotografarlo, te ne sarai accorto personalmente.
Sicuramente l’animale domestico capirà i comandi base (e questo non vuol dire che ci ascolterà), ma non capirà certo comandi complessi. E soprattutto scordati di avere il totale controllo della situazione. Sono gli animali a comandare, e di solito fanno solo quello che vogliono loro e quando vogliono loro. Perciò è davvero inutile urlare per sgridarli.
Tutto ciò che puoi fare è mantenere la calma e aspettare il momento giusto, stando pronto a scattare per non farti cogliere impreparato.
Certo, esistono alcuni trucchetti diabolici: come ad esempio stancare a tal punto cani o gatti che poi saranno sicuramente più disposti a farsi fotografare perché stanchi. Un fotografo esperto di Pet Photography un giorno mi ha raccontato che se deve fotografare un cane a cui piace correre e muoversi molto, chiede al proprietario di farlo correre e giocare tanto prima della sessione fotografica: in questo modo il cane, visto che è stanco, è più calmo e vuole solo sdraiarsi e riposare. E lo stesso vale anche per i gatti.
Pet photography: prepara la fotocamera
Finora abbiamo visto alcune indicazioni valide per imparare a creare una connessione e soprattutto empatia tra il fotografo e l’animale domestico che deve essere fotografato.
Parliamo adesso di tecnica fotografica.
Per quanto riguarda la scelta della fotocamera che userai, il primo consiglio che voglio darti è di scegliere una fotocamera veloce: veloce nella messa a fuoco e veloce nello scatto.
Le migliori Reflex APS-C Top di gamma | Verifica il miglior prezzo su |
---|---|
Nikon d7200 | Amazon |
Nikon D7500 | Amazon |
Canon eos 800D | Amazon |
Canon Eos 77D | Amazon |
Sony Alpha 6500 (Compatta) | Amazon |
Fujifilm X-T2 (mirrorless) | Amazon |
Nikon D500 | Amazon |
A tal proposito possono andare bene sia fotocamere reflex, come ad esempio la Nikon D500, oppure mirrorless, come la Fuji X-T2 (solo per farti alcuni esempi).
Ti consiglio poi di procedere in questo modo:
1. Pianifica lo scatto
Gli animali, hanno davvero poca pazienza, ed è anche giusto evitare di stressarli troppo pretendendo la loro attenzione per un tempo troppo lungo. Tieni presente che l’ideale è ridurre al minimo il tempo dedicato a fotografarli: 15 minuti sarebbero l’ideale; mezz’ora è proprio il massimo. Perciò pensa prima dove vuoi ritrarli, e cosa vuoi catturare di loro con una fotografia. Vuoi che la foto trasmetta che quel bellissimo cane ama correre all’aria aperta? allora decidi di fotografarlo all’aria aperta, magari in un parco mentre corre nella natura. E in questo caso potresti dare un valore aggiunto alla tua fotografia con la tecnica del panning, per sottolineare il movimento.
2. Scegli l’obiettivo
Scegli l’obiettivo in base al risultato che desideri ottenere:
- Puoi usare un obiettivo fisso luminoso per ritrarre un gatto, o un criceto, o un coniglietto in un appartamento. Ad esempio un 50mm o un 80mm.
- Scegli un obiettivo tele, per fotografare da distanza il tuo animale domestico.
- Scegli un obiettivo grandangolare per ottenere fotografie un po’ più particolari.
Obiettivi Nikon Tele DX a ottica variabile | Verifica il miglior prezzo su |
---|---|
AF-P DX Nikkor 70-300mm F/4.5-6.3G ED | Amazon |
AF-P DX Nikkor 70-300mm F/4.5-6.3G ED VR | Amazon |
AF-S DX Nikkor 55-200mm F/4-5.6G ED VR II | Amazon |
AF-S DX Nikkor 18-300mm F/3.5-6.3G ED VR | Amazon |
AF-S DX Nikkor 18-300mm F/3.5-5.6G ED VR | Amazon |
AF-S DX Nikkor 55-300mm F/4.5-5.6G ED VR | Amazon |
AF-S DX Nikkor 55-200mm F/4-5.6G ED | Amazon |
AF-S DX Nikkor 16-85mm F/3.5-5.6G ED VR | Amazon |
AF-S DX Nikkor 55-200mm F/4-5.6G IF-ED | Amazon |
AF-S DX Nikkor 18-200mm F/3.5-5.6G ED VR II | Amazon |
3. Messa a fuoco
Considerato che spesso parliamo di animali che difficilmente si mettono in posa o stanno fermi a lungo, imposta la messa a fuoco continua, in modo da avere sempre il tuo soggetto a fuoco. Ricorda che una foto mossa è una foto da buttare. Cerca di fare in modo che gli occhi dell’animale che vuoi ritrarre siano a fuoco.
4. Scatto continuo
Tutte le volte che ti trovi a dover fotografare un animale domestico, usa lo scatto continuo. Con questo non ti sto suggerendo di scattare a caso un centinaio di foto, …che poi magari se ne salva una o due. Ti consiglio invece di usare lo scatto continuo della tua fotocamera in modo ragionato, per evitare di perderti qualche espressione simpatica. Cerca di giocare d’anticipo, cercando di prevedere un movimento del tuo animaletto, e vedrai che riuscirai a cogliere splendide immagini.
5. Tempo di scatto e apertura di diaframma

Ritratto di un cane che corre nel parco. Il cane è a fuoco, grazie alla messa a fuoco continua. Il diaframma molto aperto ha permesso di ridurre la profondità di campo mettendo in evidenza il soggetto a quattro zampe rispetto alla sfondo sfocato.
Cerca di impostare la tua fotocamera con un tempo di scatto molto breve, così da poter congelare l’immagine anche se il tuo animale domestico si muove. Allo stesso tempo cerca di scegliere un’apertura di diaframma tale che permetta di mettere a fuoco il tuo soggetto, e contemporaneamente di isolarlo e metterlo in risalto sfocando lo sfondo. Se imposti il diaframma in modo che rimanga aperto, potrai ottenere uno splendido effetto bokeh. Se le condizioni di scatto non ti permettono di aprire il diaframma, cerca di posizionarti in modo da avere uno sfondo il più pulito possibile, in modo che non ci siano troppi elementi di disturbo che distraggano dal soggetto principale.
6. Flash
Se puoi, evita di usare il flash per due motivi:
- perché una luce forte e improvvisa rischia di spaventare e disturbare l’animale domestico
- perché con certi tipi di animali, ad esempio quelli a pelo lungo, la luce del flash rischia di appiattire l’immagine e di non riuscire a mettere in risalto il pelo del cane o del gatto come invece farebbe una luce laterale e diffusa.
Pet Photography: consigli per lo shooting
Se ami gli animali (per questo motivo ti sei avvicinato alla pet photography, giusto?) non avrai certamente difficoltà a trovare situazioni divertenti o accattivanti in cui ritrarli.
Segui questi consigli e riuscirai a fotografare anche l’animale domestico meno collaborativo:
- Cerca di entrare in confidenza con l’animale prima di scattare.

La fotografia ritrae una bambina con il suo cane. Una perfetta immagine che trasmette il loro legame
- Al momento dello scatto cerca di attirare l’attenzione del cane o gatto con un giochino che potrebbe interessargli, o con un sonaglio che attira la sua attenzione (attento però a non dare all’animale il gioco, oppure potrai dire addio alla tua sessione fotografica, perché tanto avrà ottenuto ciò che vuole).

Questo cagnolino è stato fotografato posizionando la fotocamera a livello occhi. Gli occhi sono perfettamente a fuoco.
- Per fotografare un animale domestico mettiti al suo livello occhi; perciò, non formalizzarti: se devi sdraiarti a pancia in giù per terra, o in un prato…fallo. Cambiando il punto di ripresa le foto saranno più interessanti. Un po’ come quando fotografi i bambini (se vuoi approfondire leggi qui). Questo non vuol dire che non devi provare a fotografare da altri punti. Devi sperimentare e trovare la posizione che secondo te rende meglio. A volte può funzionare anche fotografare l’animale dall’alto: questo genere di ripresa funziona soprattutto con i cani, quando ti guardano dal basso all’alto con i loro occhioni languidi che sembrano volerti dire qualcosa. In questo caso sarà il muso del cane a riempire totalmente il fotogramma.

Questo cuccio di cane è stato fotografato dall’alto. Questo punto di ripresa evidenzia il suo musetto e i suoi occhi, che sono a fuoco e risaltano rispetto a tutto il resto.
- Sembra scontato ma voglio precisarlo: se vuoi fotografare un animale dalla testa alle zampe, evita di lasciare qualche sua parte fuori dal fotogramma, come una zampa, le orecchie o la coda.
- Puoi anche decidere di scattare foto interessanti anche solo di particolari dell’animale domestico: le fauci di un cane, il musetto di un gatto, il suo naso, le zampe.

Questa fotografia ritrae un particolare del gattino, una zampina in primo piano perfettamente a fuoco, rispetto al musetto del gatto che è sfocato
- Infine un suggerimento che è il più importante di tutti: se il cane o il gatto fa parte di una famiglia come membro effettivo, fotografalo mentre interagisce con i suoi “familiari”. Quanto è bello vedere una animale di casa che gioca con i bimbi o con il suo padrone? Quante emozioni riescono a trasmettere fotografie di questo genere!
Considerazioni finali
Gli esempi per impostare degli scatti fotografici di una animale domestico possono essere infiniti! tutto sta alla tua fantasia. E se hai un cane o un gatto (o un coniglio o un criceto, o altri animaletti, ovviamente) e ti soffermi a osservarlo, troverai sicuramente tanti spunti interessanti per mille diverse occasioni di scatto.
In questo articolo abbiamo visto insieme alcuni consigli:
- per gestire un animale domestico durante degli scatti fotografici
- per impostare la tua fotocamera
- per sperimentare inquadrature o situazioni interessanti e d’effetto.
Ora sai come fare per trasformare gli scatti dei tuoi animali domestici da semplici istantanee veloci e non pensate, di cui è pieno il web, a sorprendenti fotografie degne di un secondo sguardo e che riescono a trasmettere emozioni.