
Salita al paradiso – Fabio Bedini
Introduzione
La vita è fatta a scale, si sa. Ma a parte questo usurato modo di dire, è vero che le scale rappresentano – da sempre – una metafora potente delle nostre aspirazioni, della nostra capacità di guardare lontano come di scendere agli inferi. Nel progetto di Fabio, la scalinata dei Borgia non è solo un simbolo, diventa anche la rappresentazione della vita, addirittura della società, con persone che si trovano giocoforza ad altezze diverse e guardano anche panorami almeno un po’ diversi. Perciò scendere e salire diventa un esercizio di visione, un’esperienza addirittura, che il nostro autore racconta con efficacia.
Artist Statement
E’ stato teorizzato che a Roma le scalinate permettono la transizione tra un ‘sotto’ più popolare, caotico, chiassoso ed un ‘sopra’ più signorile, ordinato, silenzioso. E non di rado in cima alle scalinate torreggia imponente una chiesa, probabilmente a ricordare chi ha detenuto il potere nei secoli ma forse anche a suggerire che la strada verso il paradiso è sempre in salita. Questa serie di foto che vorrebbe essere il primo tassello di un progetto più ampio, prende come esempio la salita dei Borgia, probabilmente una delle più suggestive tra le scalinate romane. Scendendo la scalinata si ha un progressivo cambio di prospettiva, e ci si trova immersi nella vita della città, tra le persone che si siedono sui gradini o ai tavolini del bar. Ma poi si è attratti verso l’alto con l’aspettativa che da lassù si possa dominare il mondo…
Commento
Un progetto che non cerca di raccontare un luogo, ma uno stato d’animo e lo fa con notevoli abilità fotografica, compositiva e narrativa. Fabio dimostra di saper guardare oltre l’ovvio e questo, in una città come Roma, è tutt’altro che scontato.