Bianco e Nero – I progetti di fine corso

AUTOLAVAGGIO “I FARAONI” – Mario Vani

Introduzione

Il lavoro proposto da Mario è un vero e proprio racconto che dalla quotidianità di un semplice autolavaggio come ce ne sono tanti in giro per l’Italia, spesso gestiti da lavoratori immigrati, arriva all’universalità della condizione di questi ultimi in un paese di diversa cultura, in cui possono trovare una speranza, non disgiunta però dalle “nubi” di un futuro incerto.

La serie si apre con una sorta di “installazione d’arte contemporanea” e poi pian piano si dipana in un racconto efficace che solo all’ultimo cede a una vena di malinconia.

Artist Statement

Ho deciso di realizzare un portfolio sull’attività di autolavaggio che da qualche anno si è molto diffusa tra gli immigrati nel nostro Paese. Credo si tratti di una di quelle attività “lampo”, destinate a scomparire nel giro di poco tempo: un lavoro artigianale, umile, senza grandi pretese reddituali. Mi ha impressionato il coraggio di questi giovani nell’affrontare i sacrifici lontano dalle loro famiglie, in un paese dove pare non esserci più alcun margine di guadagno.

Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla loro giocosità, ma anche dalla spensieratezza e forse da quel pizzico d’incoscienza legato alla loro giovane età. Lavorano tutti i giorni, festività comprese, sia per la necessità di guadagnare, sia per la differente cultura. Ho cercato di cogliere queste mie sensazioni nei gesti e negli sguardi unitamente al contesto spartano, che sembrano nascondere le loro fatiche.

Commento

Attraverso un uso sapiente di un bianco e nero morbido e avvolgente – un po’ alla Strand – Mario riesce a coinvolgerci, portandoci dentro una storia narrata in modo naturale eppure pieno di sottotracce. L’approccio è frontale, diretto, privo dei soliti sotterfugi di tanti fotografi, autore e protagonisti si guardano dritti negli occhi, sono complici – anche divertiti – di questo racconto, tecnicamente risolto in modo intelligente e senza sbavature.

In tal modo Mario dimostra un’ottima conoscenza dei meccanismi narrativi come di quelli insiti nel Bianco e Nero d’autore, a cui si accosta senza alcun senso di inferiorità, ottenendo un risultato pregevole.

Reflex-Mania
Logo