
DIETRO LE QUINTE – Patrizia Pratesi
Introduzione
Il mondo del balletto affascina da sempre gli artisti, basti pensare a Degas. L’armonia e la bellezza della rappresentazione, però, nasconde i sacrifici e gli sforzi necessari per conquistare la perfezione del gesto. Tutto sembra naturale, quasi facile, e invece ci vogliono prove continue ed estenuanti per riuscire a mantenere tale naturalità. Patrizia ci racconta proprio questo “dietro le quinte” con un progetto in cui non rivela tutto, anzi molto nasconde, ma attraverso dettagli e squarci di luce ci permette di gettare uno sguardo in questo mondo affascinante.
Artist Statement
Dietro le quinte è un modo di dire che fa riferimento a tutto ciò che il pubblico non può vedere di uno spettacolo. In effetti, uno spettacolo, non è solo ciò che appare sul palcoscenico quando il sipario si apre, lo spettacolo è il momento culminante di un lavoro che può durare mesi, a partire dalle innumerevoli prove. Dietro le quinte si svolgono attività indispensabili e invisibili. Le ballerine si riscaldano e si preparano ad andare in scena, i costumisti contribuiscono ai cambi di abito, le truccatrici si occupano del trucco di scena. Un viavai di professionisti intenti nel loro lavoro. I ritmi scanditi dalla figura del direttore artistico. Ho sentito ripetere più volte, durante il susseguirsi delle prove, “la danza nasce dallo stesso respiro della vita”, ed io ho avuto modo di percepire quella energia… poi è caduto il silenzio, si sono spente le luci, e lo spettacolo ha avuto inizio….
Commento
Un progetto ben realizzato e armonioso come il ballo che intende raccontare, giocato su un bianco e nero assoluto eppure morbido, in cui la rivelazione del soggetto avviene per rapide pennellature di luce, con un approccio maturo e pienamente consapevole.