
OMBRE – Marilena Charavalloti
Introduzione
I giochi di ombre sono un classico della fotografia, e potremmo dire della storia “visuale” dell’umanità, che nelle ombre ha sempre visto simboli, magie, anche segnali di pericolo, ma che l’ha anche utilizzate per creare spettacolo – come nelle “Ombre Cinesi” – o appunto arte.
Il lavoro di Marilena punta al concettuale, cercando di dissolvere nell’ombra la nostra realtà. In un viaggio nell’oscurità che sembra avanzare e prendere possesso di ogni cosa visibile, la fotografa riesce a sbilanciare le nostre certezze, a indurre una sensazione di vaga angoscia, quasi a riverberare verso l’esterno le preoccupazione del quotidiano, rappresentato – quest’ultimo – da oggetti comuni, che qui assumono però forme inquietanti.
Artist Statement
Un giorno, aspettando il bus, ho iniziato a guardare le ombre, quindi mi sono detta che sarebbe potuto diventare il mio progetto. Ho deciso di dividere il progetto in 3 sottogruppi, quindi ho fotografato ombre create dalla luce del sole su asfalto, luce del sole su un banalissimo tavolo da cucina e per finire quello che mi ha messa in difficoltà, creare delle ombre usando luci artificiali e bicchieri.
Possono essere nette e dure, trasformando in parte la forma iniziale, ecco che da una inferriata mi sembra di scorgere la conchiglia di un nautilus o un cuore. Con uno scolapasta si possono creare effetti dove l’essenzialità è d’obbligo, per finire con il vetro che trasforma la sua ombra, a volte dura a volte quasi trasparente.
Commento
Grazie a una scelta stilistica precisa, quella di utilizzare ombre nette, dure, chiuse, catramose, e di andare, foto dopo foto, verso un abbassamento del contrasto sino a rendere ogni cosa “ombra”, Marilena ci conduce in un viaggio tutto interiore, che ha riferimenti all’attualità ma anche a ricordi ancestrali, forse di quando l’Homo sapiens viveva nelle grotte e dopo il tramonto la sua realtà era fatta solo di ombre spaventose create dalla luce del fuoco e danzanti sulle pareti. Un lavoro di grande fascino, potente e che non lascia indifferenti.