
DANDELION – la metamorfosi – Paola Morsoletto
Introduzione
La storia narrata da Paola è delicata ed evanescente come il soggetto prescelto. Il tarassaco è una pianta comunissima e molto conosciuta, oltretutto commestibile e – si dice – dotata di notevoli capacità curative. Ma non è questo l’aspetto – se vogliamo materiale – che interssa l’autrice: per lei il “dandelion” come lo chiamano gli inglesi è anche il simbolo della metamorfosi e della leggerezza, della capacità di liberarsi dei legacci che ci opprimono per volare lontano portati da un refolo di vento e iniziare una nuova vita. Come diceva Chesterton “gli angeli volano perché si prendono alla leggera”, ed è così – sembra l’invito che ci fa Paola con questo progetto – che dovremmo fare anche noi.
Artist Statement
Dandelion ovvero tarassaco, dente di leone, soffione … Mi ha sempre affascinato la metamorfosi che subisce il fiore di questa rustica erba: da giallo bottone a candida e leggera sfera. Alzi la mano chi non si è mai divertito a soffiare su quel soffice ciuffo di piccoli paracaduti!
La delicata struttura e l’etereo pappo pronto al prendere il volo sono un invito al sogno. Soffiando affidiamo i nostri desideri a quei semi che si lasciano trasportare dal vento con eleganza e leggerezza, quella capacità che dovremmo avere tutti noi nel dare peso solo all’essenziale.
Commento
Un lavoro profondo e ben fatto nella sua semplicità, in cui la protagonista non è la tecnica, quanto la capacità di vedere cos’altro sia il soggetto, andando al di là delle apparenze e identificando semmai sensazioni, emozioni, spunti di riflessione che anche dei soggetti all’apparenza banali e senza particolare interesse sanno invece offrire.
Così la fotografia, come il bruco che si fa farfalla o il fiore di campo che si fa “palla” soffice e leggiadra, si traforma nelle mani dell’autrice in una serie leggera e affascinante per far giungere sino a noi il “messaggio”.